Elon Musk parla di un mondo agghiacciante, con una previsione che mette i brividi a causa naturalmente dell’intelligenza artificiale.
È stato uno dei primi, ovviamente, a credere nelle potenzialità (anche economiche) dell’Intelligenza Artificiale, in tempo non sospetti, quando nel 2015 creò, insieme a Sam Altman, OpenAI, quel laboratorio di ricerca sull’intelligenza artificiale per promuovere e sviluppare un’AI amichevole in modo che l’umanità potesse trarne beneficio.
Ma Elon Musk si è sempre distinto per essere un esempio eclatante di genio e sregolatezza: pur essendo un membro del consiglio di amministrazione e un investitore di OpenAI, appena tre anni dopo il Paperon de’ Paperoni del nuovo millennio è uscito dalla società, proprio all’alba dell’esplosione di quello che di lì a breve sarebbe diventato il fenomeno ChatGPT.
Uscì sbattendo la porta, quasi snobbando OpenAI, convinto che non avesse futuro, a tal punto che il numero uno di Tesla decise con la sua compagnia di costituire un’alternativa a OpenAI stesso, xAI, entrando naturalmente in competizione con il suo ex “collega” Sam Altman. Solo il tempo dirà se Elon Musk ha fatto la scelta giusta. A oggi non può essere considerata tale visto il successone di ChatGPT.
Elon Musk non ha dubbi: entro il 2025 i nuovi modelli di AI supereranno l’intelligenza umana
Nonostante l’acquisto di Twitter, che nel frattempo è diventato X, Elon Musk ha continuato a spingere sull’Al, ovviamente dividendo come il suo solito. Il suo recente intervento al seminario “The Great AI Debate” non poteva non crea scompiglio. Parole chiare, le sue, per certi versi agghiaccianti, sul fenomeno dell’Intelligenza Artificiale, che secondo lui a breve supererà quella umana.
La nuova teoria di Elon Musk è che i nuovi modelli in fase di sviluppo per l’intelligenza artificiale supereranno l’intelligenza umana addirittura entro il 2025. Nello specifico, in un’intervista con Nicolai Tangen, CEO di Norges Bank Investment Management, Elon Musk ha anche aggiunto che le capacità di tale tecnologia supereranno quelle di tutte le persone entro cinque anni.
Le sue dichiarazioni vanno prese sempre con le pinze, a tal punto che per ogni suo commento ci si chiede il perché, se davvero lo pensa oppure è solo un mezzo per arrivare a un fine. Le sue previsioni apocalittiche parlano di una minaccia nei confronti dell’umanità, in quanto l’intelligenza artificiale è la tecnologia “più avanzata” che lui abbia mai visto, sostenendo che “non passa nemmeno una settimana senza l’arrivo di qualche nuovo annuncio”.
