Alcune persone, in questo periodo dell’anno, possono ricevere un rimborso. Ecco come fare per accorciare i tempi della procedura.
Molte persone stanno vivendo un periodo economico difficile. Per far fronte alle numerose spese, infatti, servono stipendi piuttosto alti. Sempre più famiglie lamentano di non riuscire a gestire efficacemente la quotidianità. Di conseguenza, anche i bonus e i rimborsi si trasformano in occasioni preziose. Fa sempre comodo poter contare su un’entrata in più.
A volte, però, le tempistiche sono notevolmente lunghe. Per fortuna, ci sono dei modi per ridurre l’attesa. Non sono difficili da mettere in pratica e consentono di accedere subito alla somma in questione. Sarà sufficiente fare attenzione ad alcuni dettagli.
Accelerare i tempi del rimborso: come fare per ottenere subito la somma
La burocrazia non ha tempi brevi. I cittadini italiani sanno bene quanto sia frustrante l’attesa. In questo periodo, alcune persone possono accedere a un rimborso. Ciò è dovuto alla dichiarazione del 730 o del modello Redditi 2024. Purtroppo, le procedure possono rivelarsi più complesse del previsto. In alcuni casi, è necessario attendere parecchi mesi per ottenere la cifra in questione.
È necessario tenere in considerazione due fattori essenziali. Il primo è legato alla velocità con la quale si compila la domanda. Il secondo, invece, è strettamente connesso alla lavorazione delle richiesta da parte degli addetti ai lavori e dal caf di riferimento. I contribuenti possono fare qualcosa per ridurre le tempistiche. Si tratta di piccole strategie, spesso sconosciute, in grado di fare la differenza:
- Non perdere tempo nella dichiarazione dei redditi: è preferibile inviare i moduli prima della fine di Maggio
- Indicare un sostituto di imposta: ciò renderà possibile l’erogazione del rimborso con la busta paga del mese successivo. Omettendo questo dato, invece, bisognerà attendere la fine dell’anno
- Accettare senza modifiche il modello precompilato: questo aiuterà a evitare i controlli preventivi. Ovviamente, tale opzione è consigliabile sono in assenza di incongruenze. In alcuni casi, è impossibile non modificare i dati
- Comunicare il codice IBAN all’Agenzia delle Entrate: è una procedura piuttosto semplice da fare. È sufficiente collegarsi con la piattaforma in questione e modificare i propri dati. Con l’inserimento del codice IBAN, la somma dovuta verrà versata direttamente sul conto. Per accedere, si possono scegliere diverse opzioni: Spid, Cie (Carta di Identità Elettronica), Carta Nazionale dei Servizi e le credenziali di registrazione sul sito
In caso di dubbi, è possibile fare riferimento al Caf o al proprio commercialista. L’obiettivo è quello di evitare errori perché le conseguenze possono essere davvero gravi.