Le punture di api, vespe e calabroni possono essere davvero fastidiose o addirittura molto pericolose: cosa fare per alleviare il dolore
Le punture di api, vespe o calabroni possono essere fastidiose e dolorose. In alcune circostanze si può rischiare addirittura la vita. Ci troviamo in primavera inoltrata, è chiaro che il tempo trascorso all’aria aperta sarà maggiore rispetto ai mesi passati.
![api veste calabroni punture rimedi](https://www.justnews.it/wp-content/uploads/2024/04/Punture-api-20240427-justnews.it-1.jpg)
Tuttavia, solo a sentire il ronzio di questi insetti, sono molte le persone che vanno in allarme. Per fortuna vi sono diversi rimedi naturali utili nell’alleviare il dolore e l’irritazione. Inoltre, è buona norma conoscere alcune strategie per evitare di essere attaccati e godersi attimi di relax senza preoccupazioni. Una puntura di un’ape o di una vespa generalmente porta a un leggero arrossamento e gonfiore attorno all’area della pelle interessata (di solito è di circa 2-5 cm).
Il sintomo dovrebbe scomparire dopo pochi giorni. Per i soggetti allergici, l’intumescenza può raggiungere anche i 10 cm e durare per settimane. In questo caso, la soluzione migliore è contattare immediatamente un ospedale o chiamare un’ambulanza qualora subentrino effetti come: vomito, mancanza di respiro, rush cutaneo, sensazione di stordimento e confusione, prurito irrefrenabile o perdita di coscienza.
Puntura di api, vespe o calabroni: i rimedi casalinghi che alleviano il fastidio
Cosa si può fare immediatamente se si è stati punti da api, vespe o calabroni? Il primo step è rimuovere con attenzione il pungiglione senza comprimere la zona della puntura e neutralizzare la parte cutanea con sapone liquido o con un acido come il succo di limone.
![api veste calabroni punture rimedi](https://www.justnews.it/wp-content/uploads/2024/04/Punture-api-20240427-justnews.it-2.jpg)
Inoltre, la parte colpita dovrebbe essere raffreddata per un periodo di circa 20 minuti per ridurre il dolore, applicare, quindi, un po’ di ghiaccio è fondamentale. una cosa da non fare assolutamente è, invece, succhiare via con la bocca il veleno dopo una puntura d’insetto. Non è un rimedio efficace ed è considerato più che altro un falso mito. I medici, anzi, lo sconsigliano. Non solo è inutile ma questo metodo potrebbe aggiungere batteri alla ferita. Per alleviare il prurito potete usare sostanze naturali come il miele, il bicarbonato di sodio, l’aloe vera e l’olio di tea tree.
Inoltre, se volete prevenire un “attacco”, basterà seguire dei semplici accorgimenti: indossate abiti che coprano braccia e gambe, preferibilmente di colore chiaro. Non usate profumi forti all’aperto e non lasciate cibo o bevande scoperte, soprattutto dolci. Infine, la cosa più importante è mantenere la calma, se un’ape o una vespa si avvicina state immobile ed evitate movimenti bruschi. Usate repellenti naturali come oli essenziali quali, ad esempio, citronella e geranio.