
Uscirà in Italia il 15 marzo Maria Maddalena, il film di Garth Davis che ripercorre le vicende del personaggio biblico femminile.
Il regista ha scelto proprio per il suo secondo film la storia di una delle più enigmatiche e controverse figure delle sacre scritture.
Maria Maddalena è una giovane donna della Palestina di 2000 anni fa, la cui vita è stata già scritta: Maddalena deve sposarsi, avere figli e servire il marito, nulla in più. Ad un certo momento, però, si rifiuta di seguire tutto ciò che è stato da sempre stabilito per lei, decide di ribellarsi e di scegliere liberamente per sé stessa. Vuole lasciare tutto e diventare l’unica donna tra i discepoli, tutti uomini. Maria Maddalena intraprende, così, un viaggio quando incontra Gesù di Nazareth, interpretato dall’attore Joaquin Phoenix.
Come protagonista è stata scelta Rooney Mara, la quale è stata chiamata ad interpretare un ruolo che in passato è stato ricoperto da Monica Bellucci, Barbara Hershey e Ann Bencroft. La scelta di questa attrice dà a Maria Maddalena un’aura di donna forte e coraggiosa.
Il suo è un viaggio fisico, tra terre lontane e tormentate per giungere infine nella città Santa di Gerusalemme,ma soprattutto un percorso interiore, di maturazione e cambiamento.
Come la Maddalena anche Rooney Mara ha viaggiato per l’Italia, nei luoghi in cui è stato girato il film (parliamo della Basilicata e di Napoli, fondamentale per la realizzazione delle scene più importanti, soprattutto Piazza del Plebiscito, dove il colonnato della Basilica Reale Pontificia di San Francesco di Paola è stato trasformato nel tempio di Gerusalemme) e all’interno del personaggio stesso, per esplorarlo e conoscerlo meglio.
Prima di questo film, la figura di Maria Maddalena ha fatto semplicemente da contorno al racconto principale costituito da personaggi maschili, ma stavolta il regista ha voluto andare controcorrente e ha deciso di metterla al primo posto.